vediamo d adove posso iniziare, sono in cerca di casa e tra un pò devo affrontare un altro trasloco, ho scatoloni per tutta casa
ho concluso due swap, lo swap colore sul forum di xsp, questo è quello che ho inviato alla mia abbinata
questo invece è quello che ho ricevuto io
poi c'è stato lo swap amicizia su un gruppo di facebook, ecco cos aho inviato io
e questo invece è quello che ho ricevuto
mi sono iscritta a vari sal, per smaltire un pò degli ufo che ho in casa e a un rr tralaà, di cui devo ancora finire la prima tappa sulla mia tela, ma sono ancora in tempo, sto cucendo il copripiumino con i cuori di parolin che poi vi farò vedere, e sto ricamando per lo swap di natale sul forum chiacchiere e crocette
e siccome con l'ultimo libro della trilogia di hunger games mi ero un pò arenata, per il momento lo messo da parte e ieri sera ho letto l'incanto di cenere
Come tutte le favole, anche questa comincia con due sorellastre e una bellissima primogenita, destinata a essere messa da parte da una matrigna che ha sposato suo padre.
Come tutte le favole, anche in questa c’è una morale.
La morale è che le favole mentono.
Da quando la madre di Christelle è morta sul rogo, il male si è propagato come una pestilenza, senza che il conte potesse in nessun modo impedirlo. Gli rimane solo una possibilità: l’unione con la più virtuosa delle donne, in nome di un antico patto capace di soggiogare la stregoneria a cui, senza volerlo, ha dato vita.
Ma, come in tutte le favole, non è così facile vincere la magia di una madrina decisa a proteggere la sua pupilla.
E non c’è modo di impedire a una fanciulla di partecipare al ballo del suo debutto.
Quindi, come in tutte le favole, le sorellastre dovranno contendere alla loro rivale il tesoro più prezioso, l’ambizione di ogni ragazza che si agghinda per il grande evento a palazzo reale: la sopravvivenza.
Come
tutte le favole, anche questa comincia con due sorellastre e una
bellissima primogenita, destinata a essere messa da parte da una
matrigna che ha sposato suo padre.
Come tutte le favole, anche in questa c’è una morale.
La morale è che le favole mentono.
Da quando la madre di Christelle è morta sul rogo, il male si è propagato come una pestilenza, senza che il conte potesse in nessun modo impedirlo. Gli rimane solo una possibilità: l’unione con la più virtuosa delle donne, in nome di un antico patto capace di soggiogare la stregoneria a cui, senza volerlo, ha dato vita.
Ma, come in tutte le favole, non è così facile vincere la magia di una madrina decisa a proteggere la sua pupilla.
E non c’è modo di impedire a una fanciulla di partecipare al ballo del suo debutto.
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Come tutte le favole, anche in questa c’è una morale.
La morale è che le favole mentono.
Da quando la madre di Christelle è morta sul rogo, il male si è propagato come una pestilenza, senza che il conte potesse in nessun modo impedirlo. Gli rimane solo una possibilità: l’unione con la più virtuosa delle donne, in nome di un antico patto capace di soggiogare la stregoneria a cui, senza volerlo, ha dato vita.
Ma, come in tutte le favole, non è così facile vincere la magia di una madrina decisa a proteggere la sua pupilla.
E non c’è modo di impedire a una fanciulla di partecipare al ballo del suo debutto.
Quindi, come in tutte le favole, le sorellastre dovranno contendere alla loro rivale il tesoro più prezioso, l’ambizione di ogni ragazza che si agghinda per il grande evento a palazzo reale: la sopravvivenza. - See more at: http://lincantodicenere.stellascarlatta.com/#sthash.Vj8bLpqV.dpuf
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tutte le favole, anche questa comincia con due sorellastre e una
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matrigna che ha sposato suo padre.
Come tutte le favole, anche in questa c’è una morale.
La morale è che le favole mentono.
Da quando la madre di Christelle è morta sul rogo, il male si è propagato come una pestilenza, senza che il conte potesse in nessun modo impedirlo. Gli rimane solo una possibilità: l’unione con la più virtuosa delle donne, in nome di un antico patto capace di soggiogare la stregoneria a cui, senza volerlo, ha dato vita.
Ma, come in tutte le favole, non è così facile vincere la magia di una madrina decisa a proteggere la sua pupilla.
E non c’è modo di impedire a una fanciulla di partecipare al ballo del suo debutto.
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Come tutte le favole, anche in questa c’è una morale.
La morale è che le favole mentono.
Da quando la madre di Christelle è morta sul rogo, il male si è propagato come una pestilenza, senza che il conte potesse in nessun modo impedirlo. Gli rimane solo una possibilità: l’unione con la più virtuosa delle donne, in nome di un antico patto capace di soggiogare la stregoneria a cui, senza volerlo, ha dato vita.
Ma, come in tutte le favole, non è così facile vincere la magia di una madrina decisa a proteggere la sua pupilla.
E non c’è modo di impedire a una fanciulla di partecipare al ballo del suo debutto.
Quindi, come in tutte le favole, le sorellastre dovranno contendere alla loro rivale il tesoro più prezioso, l’ambizione di ogni ragazza che si agghinda per il grande evento a palazzo reale: la sopravvivenza. - See more at: http://lincantodicenere.stellascarlatta.com/#sthash.Vj8bLpqV.dpuf
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